Buon inizio dei Pata Talenti Azzurri FMI nell’Europeo Trial 2025

La località di La Bresse nel Grand Est della Francia ha ospitato il primo appuntamento stagionale dell’Europeo Trial che ha richiamato al via nove dei dieci trialisti coinvolti nel progetto Pata Talenti Azzurri FMI. Impegnati in quattro distinte classi, i giovani atleti supportati dalla Federazione Motociclistica Italiana e da Pata Snack hanno raccolto risultati di rilievo, iniziando con il piglio giusto la stagione continentale.

Reduce da un tour de force tra il Campionato Italiano, Scottish Six Days Trial e la trasferta in Giappone del Mondiale TrialGP Women, a La Bresse ha ottenuto due piazzamenti a podio Alessia Bacchetta (GASGAS – Moto Club Lazzate). Terza nella ECW (European Championship Women) in entrambe le giornate, la giovane trialista piemontese ha riaffermato i suoi propositi ambiziosi per la stagione 2025 dell’Europeo.

Un quinto ed un undicesimo posto all’attivo invece per Fabio Mazzola (TRRS – Moto Club Dynamic Trial), atteso protagonista della graduatoria Junior. Tre invece i trialisti coinvolti nel progetto impegnati nella ECY (European Championship Youth): Daniel Cerutti (Beta – Moto Club Lazzate) ha concluso settimo e undicesimo le due giornate, Edio Poncia (Beta – Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro) ha ottenuto un quindicesimo ed un nono posto, sedicesimo in entrambe le gare in programma invece Federico Bonfanti (Beta – Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro).

Ottimi risultati sono emersi dai Pata Talenti Azzurri FMI iscritti alla IYC (International Youth Cup), con due dei trialisti più giovani saliti sul podio. Eros Parravicini (Beta – Moto Club Canzo) ha concluso secondo sabato e quarto domenica, a piazzamenti invertiti nelle due giornate Giacomo Midali (Beta – Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro). Un dodicesimo ed un ottavo posto a referto invece per Filippo Colombo (Beta – Moto Club Canzo) con Diego Mazzola (TRRS – Moto Club Dynamic Trial) quattordicesimo e tredicesimo.

Fabio Lenzi, Direttore Tecnico Trial FMI: “In questo primo appuntamento del Campionato Europeo nella Junior ha conquistato un brillante quinto posto sabato Fabio Mazzola mentre l’indomani, a causa di alcuni problemi tecnici che lo hanno rallentato soprattutto nel corso del primo giro, non è andato oltre l’undicesima posizione. Alessia Bacchetta ha ottenuto due terzi posti rendendosi protagonista di due positive giornate di gara, in particolare domenica dove è stata più consistente, perdendo il secondo posto solo per la discriminante degli zeri. In questo appuntamento ha vinto la francese Alycia Soyer, un po’ avvantaggiata dal cosiddetto fattore-campo, ma torniamo a casa con la consapevolezza che Alessia quest’anno ha una concreta possibilità di lottare per la vittoria del campionato. Nella Youth la prima giornata ha visto Daniel Cerutti ottenere un buon settimo posto con Edio Poncia, rallentato da qualche problemino fisico, quindicesimo, mentre Federico Bonfanti ha debuttato nell’Europeo classificandosi sedicesimo. La seconda giornata ha visto un po’ i ruoli invertiti con Cerutti tredicesimo, Poncia nono in ripresa, mentre Bonfanti dopo un buon avvio nel primo giro è calato fisicamente nel secondo. Doveroso ricordare che Federico era al debutto assoluto nell’Europeo, deve fare esperienza e capire un po’ di dinamiche di questo campionato. Nella Youth International abbiamo raccolto delle belle soddisfazioni nelle due giornate. Sabato Eros Parravicini è stato autore di una bella gara classificandosi secondo. Purtroppo ci sono stati dei problemi di tempo, risolti dagli organizzatori l’indomani, con delle code al secondo giro che lo hanno costretto a timbrare delle zone, perdendo di fatto la possibilità di lottare per la vittoria. Giacomo Midali ha concluso quarto la prima giornata, poi domenica è stato più consistente: ha fatto tesoro degli errori e, se non fosse stato per una sbavatura al primo giro, probabilmente si sarebbe giocato la vittoria. Parravicini ha sentito un po’ la tensione di giocarsi un risultato importante: è partito più teso rispetto a sabato, ha commesso qualche errore per poi concludere quarto. In ogni caso sono esperienze formative che mettiamo in conto. D’altronde la Youth International è la categoria per i più giovani e li portiamo a confrontarsi nell’Europeo proprio per migliorare questi aspetti. Lo testimonia la crescita di Filippo Colombo tra le due giornate, così come di Diego Mazzola, cresciuto sia sotto l’aspetto tecnico che in termini di approccio, con la classifica finale che non rispecchia l’effettivo suo miglioramento compiuto. Archiviata questa prima prova del Campionato Europeo possiamo ritenerci soddisfatti, torniamo a casa con dei dati oggettivi sui quali cercheremo di lavorare in vista dei prossimi due appuntamenti previsti dal calendario che si svolgeranno in Svezia ed in Repubblica Ceca“.

Il secondo appuntamento stagionale dell’Europeo Trial 2025 andrà in scena ad Ale in Svezia nel fine settimana del 9 e del 10 agosto prossimi.

L’elenco dei trialisti coinvolti nel progetto Pata Talenti Azzurri FMI