Trasferta all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão vissuta in chiaroscuro da parte dei cinque piloti coinvolti nel progetto #madeinCIV della Federazione Motociclistica Italiana, impegnati nelle classi di supporto al World Superbike. Nel Mondiale Supersport Michael Canducci (3570 Puccetti Racing FMI) ha conquistato tre punti frutto del tredicesimo posto finale, mettendosi in mostra soprattutto nel corso delle prove. Trasferta altresì da dimenticare per Alessandro Zaccone (MV Agusta Reparto Corse), fuori gioco in un weekend dove puntava ad un risultato convincente con il pensiero rivolto alla conquista della FIM Europe Supersport Cup.

La tappa in Algarve del Mondiale Supersport 300 ha rappresentato per i piloti del Team 3570 #madeinCIV, Manuel Bastianelli e Marco Carusi, l’opportunità di far esperienza su uno dei tracciati più tecnici e difficili da interpretare del calendario iridato. Carusi ha rimediato ad una rovinosa caduta registratasi nelle prove con una pregevole rimonta, culminata con il 25° posto in gara a precedere il compagno di squadra Bastianelli (29°), entrambi al loro primo weekend conoscitivo del tracciato di Portimão.

La corsa dell’Europeo Superstock 1000 ha invece permesso a Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing Junior Team) di confermarsi capoclassifica di campionato: 9° sul traguardo in gara, il pilota #madeinCIV vanta ora 8 lunghezze di vantaggio nella generale rispetto a Toprak Razgatlioglu, con la promessa di dare l’assalto alla vittoria tra due settimane a Magny Cours.

Michael Canducci (3570 Puccetti Racing FMI – Kawasaki ZX-6R #65)

“Oggi è stata molto difficile. Purtroppo dopo la partenza sono rimasto attardato dietro al gruppo di piloti e avevo difficoltà a sorpassarli. Mi sentivo bene e probabilmente, se fossi partito più avanti, avrei potuto fare una gara migliore“.

Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing Junior Team – Ducati Panigale R #12)

“Abbiamo lavorato duramente con tutta la squadra, ma purtroppo non siamo riusciti a raccogliere i frutti ed abbiamo faticato anche in gara. Ho avuto problemi con il posteriore, che scivolava molto. Purtroppo le corse sono così, non sempre si viene ripagati degli sforzi. Dobbiamo accettare il fatto di avere avuto un weekend al di sotto delle nostre possibilità, ed analizzare al meglio i dati per fare sì che certe difficoltà non si ripresentino più. Sono fiducioso, ci rifaremo a Magny Cours“.

Manuel Bastianelli (Team 3570 #madeinCIV – Kawasaki Ninja 300 #23)

“Non è stato un fine settimana facile. Portimao è un tracciato che necessita una conoscenza approfondita dei segreti della pista per potersi esprimere al meglio. Progressivamente sono riuscito a migliorare i miei tempi in gara rispetto alle prove, ma per poter stare davanti è indispensabile partire più avanti in griglia. Ci riproveremo a Magny Cours“.

Marco Carusi (Team 3570 #madeinCIV – Kawasaki Ninja 300 #49)

“La caduta di sabato ha per certi versi compromesso il weekend. Sono partito indietro ed in una categoria come la Supersport 300 non è mai facile rimontare. Un sorpasso dopo l’altro sono riuscito a recuperare diverse posizioni ed i tempi sul giro non erano affatto male. Prendiamo questo weekend come esperienza per le prossime gare“.

Stefano Cruciani (Team 3570 #madeinCIV – Direttore Sportivo)

“Nel Mondiale Supersport da parte di Michael Canducci possiamo dire di aver registrato dei segnali di ripresa. Nelle prove è andato meglio rispetto alle gare precedenti, qualificandosi direttamente per la Superpole-2. In gara partiva dalla quarta fila, purtroppo lo scatto non è stato dei migliori e si è ritrovato 20° nei primi giri per poi concludere 13°. Peccato perché aveva il medesimo ritmo del gruppo dei piloti in lotta dalla 6° posizione in giù, segno che sono stati evidenziati dei significativi passi avanti rispetto all’ultimo periodo. Passando al Mondiale Supersport 300, chiaramente il risultato non è in linea con le nostre aspettative, ma mi preme sottolineare la crescita profusa dai nostri due piloti: Marco, rimediando ad una brutta caduta nella giornata di sabato, ha recuperato posizioni così come Manuel, entrambi migliorando di 3, 4 secondi i tempi sul giro rispetto alle prove. Come squadra abbiamo lavorato bene, pertanto speriamo di concretizzare in gara nei prossimi round del calendario“.